lignei - lapidei - intonaci
Palazzo Gulinelli (I lotto)
Ferrara
Secolo XIX
18 maggio 2015 - in corso
Piano terra, Ammezzato, Piano primo: Restauro dei pavimenti in legno e delle decorazioni lignee e a stucco, dei dipinti dei soffitti, degli infissi storici (porte e finestre) nei primi due livelli.
Piano secondo: ristrutturazione con riqualificazione energetica.
Al 1597, la pianta della città di Ferrara redatta da Borgatti nel 1595, mostra il sedime di un edificio appartenente al signor Domenico Correggiari. Successivamente, nel 1799, l’Ing. Luigi Passega redige una perizia con allegato il rilievo della pianta del Palazzo, del cortile e degli annessi. Nel 1844 il Palazzo viene acquistato dall’avvocato conte Giacomo Gulinelli, e nel 1863 il figlio Luigi completa le opere di ristrutturazione su progetto dell’ Ing. Giovanni Biondini. Nel 1944 l’edificio è danneggiato a causa dei bombardamenti che colpiscono la città il 28 gennaio; i danni verranno riparati fra il 1946-48, periodo nel quale vengono restaurati anche i cotti in facciata e in cui il Palazzo diventa sede degli uffici della Questura. Il Cantiere, avviato nel 2015 e tutt’ora in corso, è stato diviso in due lotti funzionali. L’avvenuta conclusione del primo lotto, ovvero della porzione che si affaccia su Via Armari, consente già oggi l’utilizzo delle aule per lo svolgimento delle attività didattiche.